Cos’è il learning-by-doing
Tradotto in italiano significa “imparare facendo” e la coniazione del termine si deve a Dewey, pedagogista precursore di quel metodo che oggi è così largamente diffuso nelle scuole. Il bambino, lo studente in generale, viene considerato protagonista attivo dei processi di apprendimento che lo coinvolgono, questa è la base di questo approccio didattico all’interno del quale la scuola deve essere vita stessa e non solo preparazione a quella futura. L’azione educativa deve essere gratificante e significativa per l’alunno, diventano quindi centrali le attitudini e le capacità dello studente.
Se l’alunno è riuscito ad acquisire a scuola il desiderio e la capacità di apprendere, conserverà queste abilità per tutta la vita e continuerà ad apprendere, da qualsiasi situazione gli si presenterà. Imparerà, cioè, ad imparare e ad imparare lungo l’intero arco della vita. Imparare non significa, infatti, apprendere passivamente delle nozioni ma elaborare attivamente delle idee che andranno a formare un apprendimento duraturo e permanente. Dewey avviò la prima scuola elementare sperimentale a Chicago in forma di laboratori (officine di falegnameria, lavorazione dei metalli, cucina, laboratori per la tessitura, laboratori per la lavorazione della ceramica ed anche laboratori di fisica e chimica).
Questo approccio, del learning-by-doing, è facilmente applicabile a tutti i campi della conoscenza umana, non solamente a quelle materie prettamente pratiche.
Per esempio:
- leggendo memorizziamo il 10%
- ascoltando il 20%
- guardando immagini il 30%
- vedendo un filmato il 50%
- discutendo, dibattendo e scrivendo il 70%
- svolgendo una simulazione o vivendo un’esperienza reale il 90%
I vantaggi di questo tipo di approccio sono:
- aumentare l’attenzione degli studenti, poiché consente di imparare attraverso l’esperienza
- aiuta a colmare il gap formativo che può derivare da un processo prettamente teorico
- aiuta a calare le nozioni in situazioni reali, favorendo l’applicazione di principi e strumenti studiati nella teoria
- permette di mettere alla prova le competenze apprese
Il learning-by-doing è un metodo fondamentale per consentire agli studenti di acquisire padronanza delle proprie capacità, poiché operano in un contesto in cui l’interazione diventa parte integrante del loro percorso di crescita.
"Se ascolto dimentico, se vedo dimentico, se faccio imparo".
Proverbio Cinese
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